Le margherite che non colsi


Correva l'anno 2012 del mese di Gennaio e dopo un inizio luminoso che potete rivedere cliccando il link, il giorno 23 del medesimo mese, mi accorgevo che nel prato del giardino erano spuntate alcune margherite, le prime e foriere della Primavera che sembrava ormai stabilita con fermezza e ad onta del generale Inverno...


 



mal gliene incorse alle poverine sepolte da più di mezzo metro di neve che l'invidioso Inverno aveva inviato dalla lontana Siberia per punire lo sgarbo, con somma invidia di si tanta avvenenza e bellezza. 



Simil sorte toccò a Mandorli e altri arbusti e piante che stavano togliendosi di dosso il torpore di questa strana stagione



anche uno Yeti è stato visto aggirarsi con fare circospetto
e le cui tracce, visibili sul terreno, sono oggetto di studio da
parte di antropologi e scienziati convenuti da ogni dove


per la cronaca
questa signorina non è più uscita di casa dal 2 febbraio 2012
... è disperata per la sua pallina
e il Blizzard è atteso per domani
con almeno altri 40 centimetri di bianca e fredda coltre

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