Noi che ... vi auguriamo Buon Natale


Carissimi Amici ,
è di nuovo Natale... e ripensando al tempo trascorso della nostra infanzia ...ho deciso di condividere con voi qualche " noi che..." dei nostri "Migliori Anni" a Numana...
  

  • Noi, che eravamo tutti buoni compagni di classe, ed eravamo felici quando a scuola arrivava il burattinaio con "Fagiolino e Sandrone",
  • Noi, che compravamo la pizza "da Remo", il gelato da Morelli, i quaderni e le penne da Rondello,
  • Noi, che qualche volta, il sabato sera, vedevamo la televisione da "Gigina del caffè" e c'era pure la "pesca" da un barattolo con i bigliettini...
  • Noi, che ci divertivamo anche giocando a Strega-comanda-colori...a nascondino e a nomi-cose-animali-città,
  • Noi, che la penitenza era "dire-fare-baciare-lettera-testamento",
  • Noi, che sentivamo la musica dai mangiadischi con i 45 giri in vinile (non dell’I-pod)…… 
  • Noi, che non avevamo i cellulari e nessuno poteva rintracciarci, ma tanto eravamo sicuri che non ci poteva succedere nulla di grave,
  • Noi, che bevevamo l’acqua del rubinetto e a tavola mettevamo nella bottiglia le bustine di Frizzina o Idrolitina,
  • Noi, che le sere d’estate inseguivamo le lucciole a piazza nuova,
  • Noi, che.. nel febbraio del 1961 per vedere l’eclissi totale di sole ci siamo procurati  un pezzo di vetro "affumicato",
  • Noi, che abbiamo vissuto nella "Mia cara Umana de 'na volta" e siamo qui a ricordare...
  • Noi, che siamo stati tutte queste cose e tanto altro ancora, oggi, anche se non ci sentiamo o vediamo spesso, sappiamo di aver in comune tanti bei ricordi che nessuno potrà cancellare...
  • Noi, che a scuola per la recita di Natale dovevamo imparare a memoria la poesia "La Notte Santa" che ad ogni strofa diceva ...e il campanile scocca lentamente...
  • Noi che il giorno di Natale mettevamo, sotto il piatto di nostro padre, la letterina con i "brillantini", che iniziava sempre con "Caro Babbo, ti prometto...."

Sono passati molti anni... alcuni dei nostri familiari ci hanno lasciato, ma continuano a vivere dentro di noi attraverso gli insegnamenti ed i segni di bontà che ci hanno trasmesso e saranno "spiritualmente presenti" anche in questo Natale...

Vi allego alcune riflessioni di Lambert Noben  e vi invio un'affettuoso augurio di pace e di serenità a voi e alle vostre famiglie.

Anna e famiglia


Natale 1953 .. Anna lo festeggiava mentre io ero nella pancia di mamma ancora per pochi giorni  giusto in tempo per stappare lo spumante di fine anno .. diciamo che mamma ha fatto da bottiglia e io da tappo


Commenti

  1. meravigliosa Anna
    tanti auguri a te e famiglia e a tutti i nostri amici e visitatori

    RispondiElimina
  2. Hai fatto un bellissimo post e molto significativo per noi.
    Grazie Edoardo, che con il tuo blog ci hai permesso di condividere i ricordi e di ritrovarci...
    Sei Grandeee! Sono felice e orgogliosa che sei riuscito... a nascere nel '53, proprio nelle ultime ore di un meraviglioso anno che stava per terminare...
    Auguri di ogni bene a tutti i tuoi lettori

    Anna

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  3. cara Anna, ma da quello che sta brontolando il tuo amico in questi giorni, mi sembra di aver capito, quassù sui Monti, che voleva essere del '52 ... ;) :D

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  4. grande gobbo
    ;-))
    hai proprio ragione
    noi che .. ci hanno fregato
    dovevo aggiungere

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  5. Caro Gobbo Trentino, qui del '52 o del '53 siamo stati belli fregati...se ti riferivi al fatto che la pensione per noi si è allontanata e il bello deve ancora arrivare...
    Facendo una previsione credo che mi toccherà andare a lavorare con la "flebo" o col "catetere"...dovrò attendere circa dieci anni.
    Non voglio pensarci troppo, un mondo di auguri.

    Anna

    RispondiElimina

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