Busti e berretti .. era l'industria

Dopo la pesca il Romiti ci illustra brevemente come l'industria e il commercio fossero poco presenti nel secolo scorso
Domani sarà la volta dell'agricoltura che come vedremo era assai più diffusa e praticata nel territorio …
L’ industria della pesca assorbe l’ attività di gran parte dei cittadini, quindi scarsa in altri generi è l’industria del paese. Tuttavia va ricordata l’ industria dei busti della Ditta Peponi, lavorati a casa dalle numerose giovanette del paese. L’ industria, oltre fornire i paesi vicini, ha altri sbocchi, principalmente in Abruzzo.
Meno diffusa, ma anch’essa di una certa entità, è l’ industria dei berretti, che si lavorano tanto a Numana, quanto nella vicina Camerano. Bene avviata, sebbene di data non lontanissima, è l’industria delle armoniche, (organetti), esercitata dalla Ditta Frontalini. Impiega una trentina di operai ed esporta principalmente nel Belgio, nell’ Olanda, e nel nord della Francia.
Da notarsi la Ditta Radicioni per il commercio dell’ olio. Ne fornisce tutti i paesi circonvicini, e parecchi della Provincia di Macerata. Altri commerci speciali non vi sono, tranne quello che i pochi proprietari esercitano sui generi di loro produzione.
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