Mamma li Turchi

Si preannuncia senz'altro interessante e culturalmente gradita la serata di venerdì 17 settembre in Piazza del Santuario a Numana, o in caso di maltempo al Cinema Italia nei pressi - info al 071-9330612 - per la serie LEZIONI DI STORIA organizzata dalla Provincia di Ancona e giunta alla sua terza edizione. L'ingresso è libero e l'argomento storico è particolarmente intrigante nell'immaginario di ognuno: si parlerà di
PIRATI - SCORRERIE AL CONERO
e nella locandina, dalla quale son tratte le foto, leggiamo l' introduzione e gli Autori che parteciperanno alla serata. Non mancate e buona Storia a tutti.
Tra mori e cristiani, una storia di ostaggi agguati e incursioni. Non è necessario aver letto Stevenson per conoscere il tema. I pirati evocano vicende che appartengono al nostro immaginario, tra uncini, casse di rum e bandiere nere con teschio e tibie incrociate. Ma come operavano i pirati e corsari che scorrazzavano nel Mediterraneo o nel nostro Adriatico? Questa è una storia di razzie e stupri, di predoni e prede, di cristiani e musulmani. Ed è una storia che ci riguarda da vicino se è vero che, specialmente nel Cinquecento, la fascia costiera del Conero fu teatro di razzie. Carlo Vernelli, già a Lezioni di storia lo scorso anno, ci dirà chi era quindi il corsaro Villamarino e quali furono le "imprese" compiute dai corsari musulmani provenienti dall' Albania o da Algeri. Saccheggi e incursioni devastarono infatti città e castelli dell’anconetano, da Ancona a Sappanico, da Offagna a Sirolo e Numana. Proprio a Numana, nella piazza cittadina, rievochiamo questa storia inquadrandola nel contesto più ampio del confronto Oriente - Occidente nei feroci anni che vanno dal XIII al XVII secolo. All’autore di "I turchi alle porte", lo storico Giovanni Ricci, invece il compito di spiegare e inquadrare le incursioni che i "turchi" effettuarono sul bordo orientale del territorio italiano nel contesto di una possibile nuova crociata che la minaccia turca prolunga ancora nell' età moderna.
 
 
Carlo Vernellì - studioso di storia locale
Ha pubblicato nel 1979 un primo saggio di demografia storica sulla rivista Proposte e ricerche. Si è occupato delle incursioni musulmane in Adriatico, della condizione femminile, del clima, della vite e del vino. Ha lavorato alla ricostruzione della storia di vari Comuni, tra cui Falconara-Fiumesino (2003), Agugliano (2004), Chiaravalle (2006 e 2008) e Montemarciano (2008).
 
 
Giovanni Ricci - università di Ferrara
Nato ad Aosta nel 1950, è professore ordinario di Storia moderna. I suoi interessi, si sono sviluppati lungo quattro assi principali: storia urbana; ceti marginali e mobilità sociale; rituali funebri e loro utilizzazione politica; presenza reale e fantastica dei turchi nella società cristiana. Tra le sue opere, per Il Mulino, Il principe e la morte, 1998; Ossessione turca. In una retrovia cristiana dell’ Europa moderna, 2002; I turchi alle porte, 2008, e I giovani, i morti, 2008.

Commenti

tra i post più popolari

Auguri alle donne della mia vita e a tutte le donne

La storia di “Astro del Ciel”

Balleri, curiosi frutti del Conero

Piccoli balilla … crescevano

Numana di un tempo